Premio Caruso
I principi Paolo di Giovine e Alberto Oliverii e Sua Beatitudine Filippo Ortenzi
ricevono l’importante riconoscimento
Premio Caruso da San Giovanniello a New York,si è svolta in una suggestiva villa alla periferia di Roma, nel centenario
della morte di Enrico Caruso, considerato il più grande tenore di tutti
i temp, morto a Napoli nel 1921 all’età di 48 anni. Fu la più grande star
dell’epoca del grammofono e il primo in assoluto ad incidere un disco
con oltre un milione di copie vendute
(Vesti la Giubba, più nota come Ridi, Pagliaccio).
Tra i premiati il principe Paolo Di Giovine di Roccaromana,
Gran Maestro del SOSMA-UNITAU (Supremo Ordine San Michele
Arcangelo - Unione Nazionale Internazionale Territoriale Aiuti Umanitari)
e il principe Alberto Olivieri, imprenditore,
Gran Maestro del Sacro Ordine dei Cavalieri Portaspada.
(nella foto i principi Di Giovine e Olivieri con il premio Caruso)
Enrico Caruso fu un Gigante del bel canto che si esibì sui palcoscenici
internazionali e fu un ambasciatore dell’ Italianità nel Mondo.
Quest’anno, tra i premiati vi sono stati Sua Beatitudine Filippo Ortenzi, Arcivescovo Metropolita della Chiesa Ortodossa Italiana
(nella foto in alto).
Presentatori e organizzatori dell’evento sono state la dott.ssa
Donatella Cotesta e l’avv. Barbara Empler,, autorevoli esponenti dell’Ordine Capitolare della
Concordia, ai quali Sua Beatitudine mons. Filippo Ortenzi,
Arcivescovo Metropolita dellan Chiesa Ortodossa Italiana
(www.chiesa-ortodossa.com)
ha donato delle icone benedette durante la Glorificazione dei
Venerabili Francesco d’Assisi e Pio da Pietrelcina,
avvenuta a San Giovanni Rotondo l’8 dicembre scorso.
(nella foto Sua Beatitudice consegna delle Icone alle organizzatrici dell'evento)


